Il giovane è morto ieri, intorno alle 15, alla stazione della Circumvesuviana di Cicciano. A Cicciano, infatti Tobia frequentava l’Ipsar “Carmine Russo”, l’Istituto statale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione. Ieri stava tornando a casa come sempre e mentre correva per prendere il treno che lo avrebbe riportato a Saviano, dove vive la sua famiglia, si è sentito male e si è accasciato al suolo. Sono stati inutili anche i tentativi di rianimazione, quando sul posto sono arrivati i medici del 118 il cuore del ragazzo aveva già smesso di battere. L’ambulanza ha condotto il corpo senza vita all’ospedale “Santa Maria della Pietà” di Nola, secondo i medici la causa della morte è un arresto cardio-circolatorio. Una morte incredibile per un ragazzo che a novembre avrebbe compiuto diciassette anni. una notizia che ha sconvolto la famiglia Napolitano, i tanti ragazzi che con Tobia stavano aspettando il treno e lo hanno visto morire senza poter far nulla e i tanti amici che soprattutto su “Facebook” hanno voluto comunicare il loro dolore per questa morte assurda ed improvvisa. Tra le decine di dediche sulla sua bacheca una salta agli occhi per la sua dolcezza, ed è quella di Santa che scrive nel suo gergo adolescenziale: “Toby cm hai potuto lascarmi uffy nn ci posso ancora credere che tu sia andato via…mi manchiii da morireee ..e io mo la mattina cn chi vado a scuola cn chi me le faccio le risate ti ricordi le nostre chiacchierate risate.. quando io dicevo toby x piacere mi porti la borsa e tu cm un gentiluomo me la portavi...non potrò mai dimenticare le giornate trascorse insieme.. nn ci posso ancora credere aiuto sto troppo maleeeeee Tobia Napolitano vabbe... sono senza parole.... ti amuuuuuuuuuuuuuuu toby rimarrai xs... qui”. Continua
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