Comuni ricicloni 2009: Saviano 162° nella classifica generale della Regione Campania e 27° in Provincia di Napoli

Anche quest’anno Legambiente Campania ha premiato i Comuni virtuosi nella pratica della raccolta differenziata dei rifiuti. A differenza degli anni passati, quest’anno il calcolo dei Comuni virtuosi è avvenuto tenendo conto non solo della percentuale di raccolta differenziata raggiunta nell’anno 2008, ma si è basato anche sulla valutazione delle buone pratiche adottate e dal quantitativo di rifiuto pro-capite. A tale scopo è stato definito l’indice IPAC (indice prestazione ambientale del Comune), dato dalla somma di tre indicatori che hanno un peso differente: indicatore di raccolta differenziata; indicatore di valutazione questionari; indicatore di produzione rifiuti. Anche quest’anno si conferma vincitore assoluto il Comune di Atena Lucana (91,42%) in provincia di Salerno. Nella top ten assoluta figurano bel 4 Comuni della Provincia di Salerno; 4 della Provincia di Avellino e 2 Provincia di Benevento. Il primo Comune della provincia di Napoli è Anacapri (21° posto con 66,32%) mentre il Comune di Saviano figura ad una onorevole 162^ posizione su 322 valutati (31,83% di R.D.). Per la provincia di Napoli invece, Saviano si attesta al 27° posto.

La classifica con i dati completi su www.legambiente.campania.it

Le panchine a Saviano: UNA STORIA INFINITA!!!

DOPO LA VILLA COMUNALE...LA PIAZZETTA: ...storia infinita!!

Dopo la villa comunale, dove le panchine, una dopo l'altra, sono state distrutte da facinorosi ragazzi di buona società. Figli di persone perbene, ma con la noia che normalmente li assale.

Quale passatempo migliore, se non quello di diveltare, con forza sovrumana le panchine della villa comunale? tirare giù rami di alberi secolari e di riempire la vasca di bottiglie vuote di birra , di lattine e di ogni altro genere di materiale che normalmente viene consumato in determinati momenti in determinati posti.

Il comune, comunque in qualche modo, è riuscito a riportare con non poca spesa, la villa al suo stato iniziale; quindi ringraziamo tanto il sindaco e chi con lei ha contribuito a far rivivere questa piccola parte del mondo, a riportarla ai suoi arbori e speriamo che possa essere frequentata da tutti ma sopratutto da bambini, come è naturale che sia.

Il problema però sembra non essersi risolto. Al sindaco, ai suoi collaboratori, alle autorità e agli enti preposti un nuovo problema da risolvere: LA PIAZZETTA. Probabilmente, come mostrano le immagine, i facinorosi ragazzi hanno spostato il loro raggio d'azione. (vedi foto)

SAVIANO. LA SVOLTA. 20.000,00 € alla fondazione del Carnevale

Ieri durante il consiglio comunale il Sindaco Buglione ha spiegato il motivo dell’azzeramento della giunta. Sembra che un burrascoso periodo sia arrivato al capolinea.

L’amministrazione savianese è finalmente arrivata ad un punto di svolta. Dopo la revoca delle deleghe agli assessori, comunicata giovedì scorso dal sindaco Rosa Buglione, ora si spera cominci un periodo nuovo, in cui si operi solo ed esclusivamente nell’interesse del cittadino. Sono in molti infatti a sentirsi presi in giro dal comportamento degli amministratori, dalle frasi non dette, da un consiglio rimandato senza valide spiegazioni, da una crisi che era nell’aria e così, durante il consiglio comunale di ieri, venerdì 16, i savianesi si sono ritrovati numerosi nella sala consiliare per capire cosa stesse succedendo e perché ci fosse stato l’azzeramento della giunta.
È stato proprio il sindaco ad aprire il consesso chiarendo la sua scelta: «Questo è un segnale di apertura. Io sono qui, lotterò fino in fondo perché voglio tutelare l’interesse dei cittadini» e ha successivamente aggiunto, riferendosi alle accuse più volte mosse dal consigliere Berenice Candela: «Non mi sento un leone in gabbia, anzi ora la gabbia è aperta». E la stessa Candela, che precedentemente aveva dichiarato che la maggioranza era frutto di un compromesso sporco ed amorale, ha commentato l’accaduto: «Il sindaco ha finalmente dimostrato di essere una persona forte, che non si lascia manipolare dagli altri, ma che opera solo per il bene dei savianesi. L’accaduto dimostra però che ciò che io ho sempre sostenuto era vero: il sindaco era vittima di un circuito perverso, che ora ha trovato fine. Non posso fare altro che concordare con la sua scelta».
Una decisione che è arrivata poco prima dell’approvazione del riequilibrio di bilancio e che Carmine Addeo, capogruppo della maggioranza ha finalmente chiarito: «Alcune persone nel nostro gruppo già da tempo hanno cominciato ad avanzare proposte assurde al sindaco. Dopo aver dato a tre di loro la possibilità di diventare assessori, le loro richieste sono aumentate, arrivando puntualmente nei momenti cruciali. Di fronte alle negazioni del primo cittadino loro non si sono presentati all’ultimo consiglio ed hanno dichiarato di voler votare contro l’approvazione del riequilibrio di bilancio. Il sindaco però, non potendo prestarsi al loro gioco ha deciso di revocare le deleghe a tutti gli assessori. Oggi abbiamo votato compatti, con la sola Candela astenuta, i punti all’ordine del giorno e così dopo si potrà decidere con tranquillità l’assegnazione degli incarichi, magari dando anche la possibilità a chi non ha mai ricoperto il ruolo di assessore di mettersi in gioco con nuove idee ed iniziative per Saviano».
Così ieri sera, sono stati approvati la variazione del bilancio di previsione dell’esercizio 2009, il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, la ricognizione dello stato di attuazione del programma e della salvaguardia degli equilibri di bilancio 2009 e la concessione di un contributo di 20mila euro per la Fondazione Carnevale Savianese. Quindi ora si ricomincia da zero. Pasquale Franzese, il vicesindaco ha aggiunto: «Fare programmi nel breve e nel lungo periodo. Pianificare e controllare i risultati. Questo è ciò che il paese si aspetta dagli amministratori e che per noi è fondamentale dare. Un’amministrazione per il bene del paese».

Autore: Maria Maione

Terremoto all’interno dell’amministrazione Buglione: il sindaco ritira tutte le deleghe a pochi mesi dal rimpasto. Stasera si prevede un’infuocata seduta del consiglio.

Il Sindaco Rosa Buglione con proprio decreto, in data odierna, ha revocato le deleghe agli assessori Pasquale Franzese, Francesco Cappiello, Felice Ambrosino, Giovanni Alfonso Ferrara, Vincenzo Simonelli, Edoardo Sasso e ha preso atto delle dimissioni dell’assessore Francesco Nardi comunicate dallo stesso in consiglio comunale. Azzerata dunque la giunta comunale nominata a marzo scorso. Ad aprile invece, ci fu un mini rimpasto con l’ingresso di tre assessori e la ridistribuzione delle deleghe. Aggiornamento del consiglio previsto per oggi, venerdì 16 ottobre 2009, e tra i punti all’ordine del giorno la salvaguardia dell’equilibrio di bilancio.

SAVIANO, L’ASSESSORE NARDI SI DIMETTE

Rinviato il consiglio comunale che avrebbe dovuto svolgersi ieri. Nardi ha rassegnato le dimissioni e il consigliere Candela: «Cittadini, prendete parte ai consigli».

«Ho rassegnato le dimissioni poiché si stava parlando di un rinnovo di cariche e di lasciare spazio ad altre persone. Io, molto sensibile di fronte a queste proposte, ho deciso di dimettermi affinché venga data a tutti la possibilità di impegnarsi e di avere un’esperienza amministrativa». Queste le parole di Francesco Nardi, assessore all’ambiente e all’ecologia che ha deciso di rinunciare a tale carica.
«La mia è stata una scelta consapevole e volontaria – ha aggiunto – e non mi è stata imposta. Non c’è bisogno infatti di occupare una poltrona per fare del bene per i propri cittadini ed io continuerò ad impegnarmi per loro». Parole serene espresse però dopo un momento particolare. Ieri, venerdì 9 ottobre, si sarebbe dovuto svolgere il Consiglio Comunale, che però è stato posticipato a venerdì prossimo. Tra i punti all’ordine del giorno, l’approvazione del regolamento per la concessione di finanziamento e dei benefici agli Enti pubblici e ai soggetti privati; il riconoscimento dei debiti fuori bilancio; una variazione del bilancio di previsione esercizio 2009; la ricognizione dello stato di attuazione del programma e della salvaguardia equilibri di bilancio 2009.Molti gli assenti, ma Leonardo Perretta, Presidente del Consiglio, ha precisato che non ci sono problemi e che la maggioranza è unita. «Abbiamo deciso di rimandare la seduta a venerdì perché abbiamo bisogno di qualche giorno in più per rivederci e confrontarci sugli importanti punti all’ordine del giorno. Le discussioni sulle dimissioni di Nardi hanno portato via molto tempo ed è quindi fondamentale un ulteriore incontro sulle altre decisioni da prendere per essere consapevoli delle proprie scelte e votare all’unanimità».Non sembra però convinta della buona volontà del gruppo dirigente, il consigliere di maggioranza Berenice Candela, che qualche mese fa, dopo aver rassegnato le proprie dimissioni da assessore alla Legalità, dichiarò di non sentirsi più parte del suo gruppo. Ieri, si è di nuovo espressa con dure parole: «Qualche mese fa parlavo di una maggioranza frutto di un compromesso sporco ed amorale, che è ancora attuale ed è causa delle sedute consiliari deserte. Io invito la cittadinanza a partecipare ai consigli comunali perché è giusto che si rendano conto di ciò che succede. Tutto ciò che si dice in piazza non è la verità perché si parla sempre in vista di una rielezione e per sentirsi legittimati a prendere in giro i cittadini. E questo è gravissimo. Solo venendo al comune i cittadini possono capire. E non è nemmeno giusto rilasciare interviste e non presentarsi al consiglio». Ed ha aggiunto: «Quando sono andata via, ho precisato che una parte della maggioranza stava premendo affinché tre assessori si dimettessero: Candela, Nardi e Ferrara. Si sta avverando ciò che avevo previsto. Io sono andata via volontariamente per evitare che si giocasse ancora sulla mia persona. Oggi è toccato a Nardi e questo non è un normale avvicendamento. E il sindaco rimane un leone in gabbia».Almeno una buona notizia sembra comunque esserci. Francesco Nardi ha infatti annunciato: «Abbiamo già firmato un Protocollo d’intesa con la Provincia per l’assegnazione dei fondi per l’isola ecologica. La settimana prossima un nostro tecnico andrà a firmare la convenzione e così avremo materialmente i soldi e in otto mesi nel nostro paese ci sarà l’isola ecologica».

Autore: Maria Maione

Saviano, convocato Consiglio Comunale

Il presidente del Consiglio convoca il Consiglio comunale per venerdì 9 ottobre 2009 , alle ore 19,30, in seduta ordinaria di 1ª convocazione per la trattazione del seguente ordine del giorno :

1) Approvazione Regolamento per la concessione di finanziamento e benefici ad Enti pubblici e
soggetti privati.
2) Integrazione Commissione speciale per l’inquinamento elettromagnetico.
3) Richiesta acquisto area comunale ex sede linea ferroviaria.
4) Diritto di prelazione Farmacia comunale sede n 4- Scelta di gestione.
5) Comunicazione da parte dell’Assessore Nardi circa la situazione dei rifiuti solidi urbani sul
territorio comunale e problematiche ambientali.
6) Fondazione Carnevale Savianese- Liquidazione contributo.
7) Riconoscimento dei debiti fuori bilancio.
8) Variazione bilancio di previsione esercizio 2009.
9) Ricognizione stato di attuazione programma e salvaguardia equilibri di bilancio 2009.
10) Situazione ecologica ed ambientale. Discussione.