lunedì 26 gennaio 2009

A Felice Ambrosino il portiere, marito ideale, nonno esemplare, fratello unico nonchè socio del Rione Croce


marika26-01 18:17:37Email:
felice.ambrosino@live.itLink proposto
Caro nonno,pure se tu non stai più affianco noi,ma stai nei nostri cuori.Questo non è importante,è importante ricordare il tuo aspetto,il tuo sorriso e il tuo baccano e soprattutto i tuoi bei ricordi che ci hai lasciato.Questi pochi giorni che sono passati già mi manchi,quando mi telefonavi e dicevi che eri il professore scuacchiarella e io dicevo che dovevi cambiare personaggio.Solo adesso hai cambiato personaggio sei il mio Angelo custode.Caro nonno tutti noi ti ricordiamo così com'eri.ciao dalla tua nipotina marika....
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felice ambrosino26-01 18:08:53Email: felice.ambrosino@live.itLink proposto
Caro nonno in ogni momento della giornata mi vengono in mente tutte le cose che abbiamo fatto insieme dalla più piccola alla più grande,e chiudendo gli occhi,vedo tutti qui bei momenti passati insieme a te.non sai con la tua perdita che vuoto hai lasciato in me..non ho altre parole per spiegarti come mi manchi..TI AMO tuo nipote felice ambrosino junior
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Felice, m'inchino ai tuoi familiari, ma ho bisogno di dirti che hai lasciato in me un grande vuoto. Molte volte sei stato a casa mia per venirmi a consolare perché ero impedito a muovermi per note vicende. Oggi mi associo ai tuoi familiari, ai soci del rione, agli abitanti dello stesso, insieme a loro posso dirti e senza retorica, che hai lasciato in noi un grande vuoto che difficilmente si può colmare. Tu ci vedi, sai come la pensiamo, non possiamo ingannarti, sei e rimarrai sempre nei nostri cuori. Ciao Felice, il Sito sul quale ti scrivo è dedicato a te:

E ZOCCL NGOPP E FILE




L'ormai vecchia tradizione delle cosidette: e zoccole ncoppe e file, continua ancora.
Dopo la scomparsa di Venturino: uno dei più famosi pasticcieri di Saviano... e non solo; le figle e gli generi ogni anno puntualmente rinnovano quella tradizione che il signor Pasticciere aveva ereditato dai suoi avi.
La folla, nonostante l'inclemente tempo, che quest'anno in particolare ci sta mettendo alle corde, è accorsa compatta, come sempre. Una volta alla fine del tracco (sono botti e biancali attaccati ad un treppiede di legno), e anche nei giorni che lo precedevano, una quantità enorme di pasticcini venivano dispensati da Venturino ai paesani.. suoi fedelissimi.
Oggi i suoi discepoli si prodicano per portare avanti questa tradizione e lo stanno facendo nei migliori dei modi.
Grazie a voi discendente di Venturino, possiamo ancora raccontare a qualche nostro nipote cosa rappresentano quei fuochi che velocemente corrono sui fili. C'e ne vantiamo tutti è una tradizione che solo Saviano ha e per sempre la conserverà.
Grazie Venturino...ò pasticciere.


sabato 24 gennaio 2009

UNA SERATA DIVERSA

Il brindisi

Questi signori, insieme al presidente, Franco Liguori, rappresentano una parte del comitato "Rione Croce".
Nella serata di venerdì 23 Gennaio 2009 si sono riuniti per dare inizio ai festeggiamenti del nuovo Carnevale.
Molti mancano all'appello, alcuni non per loro volontà ed è proprio a loro che dedichiamo questo brindisi.
W il carnevale, W il rione Croce

lunedì 19 gennaio 2009

Aiutiamo a vincere LUCA nostro compaesano


SAVIANO.
LUCA NAPOLITANO AL SERALE DI AMICI

Data: 05/01/2009
Il giovane cantautore, entrato nella scuola di "Amici", si esibirà nella prima serata di Canale 5.
Continua l’avventura canora di Luca Napolitano nel programma di canale 5 "Amici", ideato e condotto da Maria De Filippi, giunto quest’anno all’ottava edizione. Il ventiduenne, originario di Saviano, entrato nella scuola più famosa d’Italia il 5 ottobre 2008 come cantautore nella squadra del Sole, sta dimostrando di avere una voce e delle capacità invidiabili e durante lo speciale domenicale del programma andato in onda il 4 gennaio, è riuscito a raggiungere un traguardo importante: è approdato al serale e avrà quindi la possibilità di esibirsi in diretta nella prima serata di canale 5 mercoledì 14 gennaio e di poter gareggiare per cercare poi di vincere questa edizione del programma. E sì che ha dovuto lottare tanto per arrivare a questo punto. Il 10 novembre ha affrontato la sfida estemporanea contro Luigi e, vincendo, è rimasto nella scuola e successivamente il 26 dello stesso mese ha superato anche lo scrutinio mensile conservando ancora una volta il suo posto. Ma la strada che Luca ha dovuto affrontare si è rivelata tutta in salita. Timido ma determinato, il cantante ha infatti cercato di arrivare al serale puntando non solo sulla classifica di gradimento, creata sulla base dei voti dei telespettatori, ma cercando di ottenere anche la maglia di merito dalla Commissione che gli avrebbe dato l’opportunità di accedere direttamente alla prima serata senza dover necessariamente posizionarsi tra i primi quattordici nella graduatoria. Dopo aver perso, il 12 dicembre, la sfida contro Mario Nunziante per ottenere la fascetta, riconoscimento indispensabile per poter poi chiedere la maglia di merito, il 4 gennaio affrontando Jennifer Milan è riuscito a vincerla. Ma la commissione è stata inclemente e con il voto sfavorevole del solo Luca Jurman, vocal coach nelle scuola, non ha ottenuto la maglia assegnata subito dopo ad Alessandra Amoroso. È arrivato comunque al serale grazie alla classifica di merito che lo ha visto al settimo posto, segno questo della sua notevole bravura, della sua voce speciale e della stima che i telespettatori nutrono nei suoi confronti. Per il serale i quattordici finalisti sono stati divisi nelle squadre dei bianchi e dei blu. Luca fa parte ora dei blu, insieme ai cantanti Martina Stavolo e Alessandra Amoroso ed ai ballerini Andreina Caracciolo, Daniela Stradaioli, Pedro Gonzales, Adriano Bettinelli. A seguire il cantante savinese durante la preparazione delle canzoni da portare in prima serata ci saranno le insegnanti di canto Gabriella Scalise e Grazia Di Michele. Ora tutti si chiedono: riuscirà Luca a vincere il programma? A Saviano, e non solo, si incrociano le dita.
Autore: Maria Maione

SAVIANO, CARNEVALE 2009: IL PROGRAMMA

Con i "fucaroni" di Sant’Antonio si inaugura il ciclo di eventi del carnevale savianese. Il 24 febbraio la tradizionale sfilata dei carri allegorici

Anche Giacomo Caliendo, rammentando il passato, ha sottolineato quanto feste del genere siano necessarie per la socializzazione in un mondo in cui tv ed Internet chiudono sempre più la nostra realtà intorno al nostro "Io". E sicuramente è un evento questo che coinvolge l’intera provincia. Ogni anno, infatti, sono in tanti ad arrivare da paesi limitrofi per vivere un giorno di puro divertimento tra maschere, musica e tanti coriandoli nell’allegra Saviano. Ma Baggiani interviene: «Per non sprecare le risorse a nostra disposizione, dobbiamo cercare di lavorare in sinergia».
Donato Allocca ha presentato il programma del Carnevale 2009 che quest’anno si articolerà in due fasi. Due anche le novità: il Carnevale Solidale con la collaborazione con l’Associazione onlus "E Ti porto in Africa", dal motto "Con l’allegria del Carnevale asciuga una lacrima di un bimbo africano" che prevede una raccolta fondi per l’acquisto di attrezzature mediche per questi popoli sfortunati; la cooperazione tra gli alunni delle scuole di Saviano e i ragazzi dell’Istituto di pena Minorile di Airola per la lavorazione della cartapesta e della ceramica per partecipare al Carnevale.
Iniziative importantissime per non dimenticare che, anche durante questi giorni di baldoria, c’è chi ha bisogno del nostro aiuto, chi soffre, chi muore. Il sindaco Buglione: «Il Carnevale è il nostro biglietto da visita, il nostro orgoglio. E quest’anno si caratterizza per due iniziative socialmente rilevanti. In particolare abbiamo deciso di coinvolgere i ragazzi di Airola nella nostra festa non solo per cercare di rendere loro più facile il rientro in società, ma anche come monito ai nostri studenti a non commettere errori irreparabili».
Tra solidarietà e spensieratezza parte oggi il Carnevale Savianese 2009.

IL PROGRAMMA
I fase 17 gennaio-8 marzo 2009

17 gennaio: cerimonia di inizio del Carnevale: accensione del "fucarone" nel Rione Sena e nelle altre contrade.

17-18 gennaio: Manifestazione ‘O Carrettone ‘e Sant’Antuono – Ass. Radici Cristiane.

7 febbraio: "IV Concorso Nazionale di Arti Visive" – P.S.R. Saviano. Premiazione presso il Palazzo Allocca, ore 17,00.

Mostra dal 5 al 24 febbraio presso il Palazzo P. Allocca.7 febbraio: Torneo di scacchi Rapid Chess Open Carnevale – Ass. Dilettantistica "Arcimatto" Saviano – Scuola Media A. Ciccone.

8 febbraio: Manifestazione Carnevalesca – Ass. Radici Cristiane.

15 febbraio: "Carnevale dei ragazzi". Carri allegorici in mostra nelle postazioni del circuito storico.Ore 9,30-13,30: Manifestazioni delle Scuole materne ed elementari;ore 16,00-20,00: Manifestazioni delle Scuole medie e superiori e dell’istituto penale per minorenni di Aiola;ore 16,00-24,00: Stands gastronomici dei prodotti tipici locali ed altre manifestazioni carnascialesche.

18-23 febbraio: Feste rionali (programma da definire).

22 febbraio: ore 9,30-13,00: Trasferimento Carri alle postazioni;ore 15,00-24,00: Sfilata dei Carri Allegorici e dei gruppi mascherati – Circuito storico.

24 febbraio: ore 9,00-13,00: Trasferimento Carri alle postazioni;ore 15,00-24,00: Gran Galà di Carnevale con la sfilata finale dei 13 Carri Allegorici e dei gruppi mascherati.8 marzo: Coppa di Carnevale – Corsa ciclistica per dilettanti.II fase 20 settembre-15 ottobre 200920 settembre-
15 ottobre: manifestazione "La notte dell’arte - Dipingiamo il Carnevale".Sagre delle contrade.Concorso pubblico per la "Litografia artistica" e "Manifesto annuale del Carnevale"; scelta e mostra dei lavori presentati.Attività di promozione turistica per la conoscenza archeologica e culturaledel territorio nolano con visite guidate a Nola, Cimitile, Avella, Lauro,Saviano.
Autore: Maria Maione

domenica 18 gennaio 2009

Si Ricompatta il Comitato

Nonostante le avversità il comitato "Rione Croce" non muore.
La troppa inteligenza e l'onnipotente sapienza non sgretotola il comitato del Rione Croce. Esso è pronto a presentarsi, nonostante le avversità, in veste di completo rinnovamento e per l'ennesima volta chiede ai ragazziai giovani, a chiunque è interessato a presentarsi presso la sede del Carnevale per dare il loro contributo e fare in modo che il Rione, ritenuto da tutti il migliore, a rimanere tale. Signori ad onor del vero posso dire che tutto il paese di Saviano vede nel comitato Rione Croce il Comitato per eccellenza, il comitato che ha più soldi da spendere, il comitato più compatto e meno disgregante. Ci invidiano e ci criticano affermando che non sappiamo spendere i soldi. Non è così; sembra effettivamente che sciupiamo troppo ma è pur vero che solo noi abbiamo un seguito di bambini, di genitori, di giovani e sopratutto di visitatori i quali solo attraverso noi sentono il vero carnevale.
Con noi si divertono, prendono caramelle e coriandoli a volontà, chiunque può chiedere perchè Il rIONE cROCE Dà. Non abbiamo problemi o perlomeno non li dimostriamo, vogliamo bene la festa e facciamo tutto per divertire poichè a noi rimane solo la soddisfazione di dire:
"QUESTO L'ABBIAMO VOLUTO NOI".
IL " RIONE CROCE"

venerdì 16 gennaio 2009

SAVIANO…ASPETTANDO IL CARNEVALE

Backstage della festa più divertente e colorata dell’anno. Venerdì la presentazione del programma ufficiale.


Fervono i preparativi nei grandi capannoni del paese per l’allestimento dei 13 carri allegorici che sfileranno durante i giorni del Carnevale a Saviano. La festa si avvicina e si cerca di ultimare lavori che a volte possono durare anche alcuni mesi. A spiegarlo è Antonio Panico, artista che oltre a lavorare per il Carnevale ha realizzato, tra le tante opere, anche il Veliero esposto per alcuni mesi presso il Centro Commerciale "Vulcano Buono" di Nola. Quest’anno ha ideato e realizzato il Carro per il Rione Croce. E in anteprima svela: «Si tratta della riproduzione della mitica Ford del 1937 utilizzata da Stanlio e Ollio nelle loro comiche». Dall’abitacolo spuntano infatti i faccioni dei due personaggi con tanto di meccanismo che permette loro di muoversi. Se Carnevale è una festa per bambini, in quel giorno lo ridiventano anche gli adulti e ci si trasforma in personaggi bizzarri, divertenti e in tutto ciò che non si può essere nei restanti 364 giorni dell’anno. Questo carro, come ha sottolineato il suo creatore, nasce proprio dall’idea di coinvolgere tutti, grandi e piccini, poiché a nessuno dovrebbe essere preclusa la possibilità di vivere momenti di allegria pura. I materiali utilizzati vanno dal legno, per la struttura, al polistirolo, per i volti, al ferro, per i meccanismi ma anche cartapesta e plastica a seconda dei diversi soggetti da creare. In particolare per rendere i personaggi riprodotti così simili a quelli reali, dopo aver ultimato il progetto, si disegna su un blocco di polistirolo ciò che deve essere costruito. Successivamente questo viene ritagliato con un particolare filo sottile riscaldato e si continua ad intagliare minuziosamente anche con l’aiuto di un coltellino. Viene poi coperto con giornali attaccati con colla di farina per eliminare le imperfezioni e ottenere un effetto liscio. Ancora uno strato di carta per rendere la scultura più dura e resistente e, ultimo passaggio, i tutto viene dipinto con allegri colori fedeli al vero. Ci sono però limiti nelle dimensioni del carro: le piccole strade di Saviano condizionano infatti le misure impedendo la realizzazione di opere troppo grandi. Anche a ciò si riesce a trovare rimedio. Giulio Ambrosino, un altro artista che quest’anno ha realizzato ben sette carri, ha mostrato una delle sue creazioni spiegando:«I carri possono muoversi, allungarsi, aprirsi. Ad esempio quello del Rione Fressuriello ha come tema Winnie The Pooh. Alcuni personaggi possono letteralmente spuntare dall’interno grazie a un meccanismo che permette al carro di chiudersi nelle strade strette e di aprirsi come una persona che allarga le braccia nelle vie più larghe». «Un lavoro lungo e faticoso – racconta Felice Napolitano, cartapestaio per il carro del Comitato PRS Tubbazzo –ma sicuramente divertente se svolto con passione da tutte le maestranze coinvolte». Se sembra lontano il fatidico martedì grasso, che quest’anno cade il 24 febbraio, venerdì 16 gennaio alle ore 19,00 si terrà, presso l’aula consiliare del Comune, il convegno, organizzato dalla Fondazione Carnevale, "Saviano: la storia, le storie, il Carnevale". Interverranno il sindaco Rosa Buglione, Donato Allocca, presidente della Fondazione, Vincenzo Ammirati, storico, Antonio Baggiani, presidente della Pro Loco "Il Campanile", Gianfranco Nappi , Riccardo Di Palma, presidente della Provincia di Napoli e Giacomo Caliendo, sottosegretario alla Giustizia. Durante l’incontro sarà presentato anche il programma del Carnevale 2009.


Autore: Maria Maione

mercoledì 14 gennaio 2009

VIA L’ANTENNA TIM DALLA SCUOLA

I genitori degli alunni del I Circolo e le associazioni chiedono al Comune ed all’azienda di telefonia mobile di spostare l’antenna dal tetto della scuola elementare di via Roma.

Questione antenna di telefonia mobile a Saviano. Dopo le proteste le richieste: delocalizzare l’antenna di Corso Italia a Saviano. Dopo la costituzione di un Comitato Civico composto da genitori degli alunni della Scuola elementare "Maria Principe di Piemonte", Associazioni del territorio e liberi cittadini sensibili ai temi dell’ambiente e della salute, si è deciso di premere sull’Amministrazione comunale guidata da Rosa Buglione per delocalizzare l’antenna di telefonia mobile della TIM che dista appena 63 metri dall’edificio scolastico di via Roma. Stamane volantinaggio davanti alla Scuola elementare per annunciare il previsto incontro Comune e gestori di telefonia mobile che si terrà domani mattina alle 10.30 presso la Casa Comunale. All’ordine del giorno: un protocollo d’intesa che fisserà i criteri per la localizzazione ’congrua’ e ’responsabile’ delle antenne, escludendo localizzioni vicino ad ’obiettivi sensibili’ come scuole e case di riposo. "Dobbiamo essere in tanti domani mattina - ha dichiarato Gennaro Esposito, membro del Comitato Civico per l’Ambiente e rappresentante dell’Assocampaniafelix - i gestori debbono ascoltare le nostre richieste e bonariamente delocalizzare l’antenna a distanza superiore o magari proprio sul tetto della scuola, in quanto esiste una protezione dalle onde elettromagnetiche garantita dal cono d’ombra che si crea sotto l’edifico che le ospita". Deve prevalere, quindi, a detta degli ambientalisti e dei cittadini il buon senso, che prevede che, in assenza di prove certe sui danni provocati dall’elettrosmog, si allontanino dai siti sensibili come le scuole e gli ospedali queste antenne. "E’ il principio cautelativo che deve prevalere - ha commentato il Consigliere di maggioranza Francesco Cappiello - ed per questo che proporremo ai gestori, nell’incontro di domani, lo spostamento dell’antenna proprio sul tetto della scuola elementare". L’amministrazione comunale ha, per questo, istituito una Commissione speciale per l’ elettrosmog che domani presenterà un procollo d’intesa ai gestori proprio per garantire la salute di tutti. "Il protocollo garantisce una regolamentazione della localizzazione delle antenne secondo parametri di cautela e utilizzando siti pubblici - ha detto il vice-Sindaco Francesco Franzese - Così potremo risparmiare denaro pubblico e garantire la salute ai cittadini".




domenica 4 gennaio 2009

L'ULTIMA PANCHINA




La Villa Comunale
Ecco come si presentava qualche anno fa la villa comunale di Saviano. Le condizioni di abbandono e la poca cura dell'ambiente da parte di qualche scalmanato la resero in uno stato davvero pietoso. Ho visto sparire una dietro l'altra tutte le panchine della villa, ormai è passato molto tempo dall'ultima passeggiata e quindi non conosco le attuali condizioni; Spero sia stata messa a posto e spero sopratutto che venga un pò sorvegliata; qualche telecamera non ci starebbe male. Sono stato colpito dalla costruzione del nuovo muretto e credo che chi ha deciso di non mettere più l'inferriata abbia avuto un'idea geniale perchè così non possono più buttarla a terra evitando cosi anche di subire qualche danno al quale il comune, incolpevole, dovrebbe poi risarcire. Ora possono divertirsi solo con gli alberi (alcuni secolari) e con l'ultima panchina.

SAVIANO IN BALIA DELL’ACQUA

Con la nuova ondata di maltempo si temono allagamenti nel centro del paese.


Con l’arrivo della pioggia a Saviano si teme il peggio: come ormai succede già da tanti anni, forti tempeste possono allagare il centro storico, risultando un vero problema per gli abitanti e i commercianti della zona. Sono in molti a lamentarsi e ad avere intentato cause contro il comune. La situazione, che sa tanto di "acqua alta a Venezia", non sembra però migliorare. Questo disagio sorge solo quando si hanno piogge intense: tutta l’acqua che si riversa in grande quantità e in poco tempo, e che da via Torre non trova un punto in cui confluire, arriva fino a piazza Vittoria, che così diventa una gigantesca pozzanghera. Con notevole rammarico di chi non può uscire da casa o di coloro che proprio qui hanno negozi: scuola guida, bar, fotografo, negozio di abbigliamento, di computer… E i danni sono molti: l’acqua, che in alcune occasioni ha superato anche i 50 cm di altezza dal livello della strada, entra negli esercizi bagnando la merce, che sarà poi difficile recuperare e vendere, e danneggiando mobili e attrezzi. Il problema non sembra però la fogna, così come pensano in tanti. Alcuni tecnici del comune hanno spiegato infatti, che questa risulta pulita e sufficientemente capiente, e che la causa dell’allagamento va imputata allo scarico che ha una portata limitata, e che ad un certo punto, non riuscendo a contenere ciò che arriva, rimanda tutto in superficie. Che sia la fogna o lo scarico, i cittadini sono ormai esasperati e in questi momenti non bastano stracci e disinfettanti, usati per ripulire i locali dell’acqua fognaria che è entrata, a calmare il nervosismo né a risolvere un problema ormai annuale.
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