sabato 28 marzo 2009

Uomo di Saviano derubato e violentato a Nola

Due rapinatori costringono un giovane di Saviano ad un rapporto sessuale e lo ricattano minacciando la diffusione del filmato. Arrestati.



Nel tardo pomeriggio di ieri, a Nola, i carabinieri del locale nucleo operativo hanno arrestato P.F. di 19 anni e S.C. di 36 anni, di Nola e Casamarciano, entrambi già noti alle forze dell’ordine e ritenuti responsabili, in due distinte circostanze, di rapina aggravata e porto abusivo di arma da fuoco e di rapina aggravata, porto abusivo di arma da fuoco, tentata estorsione e violenza sessuale. Ieri, all’una di notte, armati di pistola, hanno aggredito un 30enne di Saviano mentre era fermo a bordo della sua macchina in Piazza d’Armi. Poi, lo hanno costretto a subire un rapporto sessuale riprendendo le scene con un videofonino. Successivamente, dopo essersi impossessati dell'orologio da polso, del telefonino, del portafogli e della somma di 50 euro, gli hanno intimato la consegna per il giorno successivo di mille euro in denaro contante minacciando la diffusione delle immagini registrate durante l’atto sessuale. I due bruti, quindi, si sono allontanati esplodendo in aria un colpo d’arma da fuoco. Il giovane non ha avuto paura e ha denunciato il fatto ai carabinieri che hanno fermato i due pericolosissimi personaggi, i quali, peraltro, non erano nuovi ad episodi criminali. Poco meno di due settimane fa, infatti, i due uomini, armati di pistola, lungo via Trivio, aggredirono un 35enne di Cimitile ed un 18enne di Comiziano mentre sostavano a bordo di un’ autovettura, costringendoli a consegnare i loro orologi da polso, due telefonini, un lettore divx portatile ed i portafogli con la somma complessiva di 300 euro circa. Anche in questo caso, dopo la rapina e mentre si allontanavano, esplosero due colpi di arma da fuoco in aria. Nel corso delle perquisizioni domiciliari i carabinieri hanno rinvenuto parte della refurtiva e la prova inconfutabile della violenza sessuale ai danni del 30 di Saviano, Infatti, nella memoria del telefonino d P.F. è stata rinvenuta la registrazione delle immagini del rapporto sessuale cui era stata costretta la vittima.
I due sono stati fermati con l'accusa di violenza sessuale, rapina a mano armata, detenzione illegale di pistola e tentata estorsione. Si tratta di Felice Piatti 19 anni autore materiale dello stupro e Carmine Sicondolfi, 35.

mercoledì 25 marzo 2009

PER SAVIANO È LUCA IL VERO VINCITORE

Ad "Amici" Luca Napolitano arriva in finale, ma vince Alessandra Amoroso. È comunque lui l’orgoglio del paese.


Il timido Luca Napolitano ha dimostrato una grande grinta e tenacia, e, arrivando alla finale di "Amici", il programma di canale 5 di Maria De Filippi, in onda ieri sera, pur non vincendo, ha dimostrato di avere eccellenti doti canore e per Saviano, paese natale del cantautore, è lui il vero vincitore. «L’orgoglio di un paese», si legge tra le strade cittadine e su blog e forum c’è stato un vero e proprio countdown in attesa dell’esito finale mentre all’Auditorium di Saviano è stato preparato un maxischermo per assistere tutti insieme al programma. L’edizione 2009 di questo talent show è stata vinta da Alessandra Amoroso, ma arrivare in finale è stato sicuramente per Luca una grande soddisfazione, che durante la serata dice: «Mi sono divertito tantissimo». Cantante,autore delle sue canzoni ed anche sassofonista, nel corso di questi mesi ha dovuto lavorare davvero tanto, affrontando molte critiche e alcuni battibecchi con il vocal coach Luca Jurman. Entrato nella scuola di "Amici" il 5 ottobre 2008, come cantautore, dopo un’esibizione in cui suonava anche il sassofono, a poco a poco è riuscito a farsi notare per la sua voce "sabbiosa" e graffiante, approdando il 14 gennaio 2009 alla prima serata di canale 5 nella squadra prima dei blu e poi dei bianchi, gruppi in cui erano stati divisi tutti i ragazzi partecipanti. Seguito dalle insegnanti di canto Gabriella Scalise e Grazia Di Michele, Luca si è fatto strada arrivando a gareggiare per il trofeo finale e i 200000 euro in palio insieme ad Alice Bellagamba, Valerio Scanu ed Alessandra Amoroso. Giudicato inizialmente come "privo di espressione" a causa del suo carattere serio e riservato, si è rivelato successivamente molto determinato con grande capacità di interpretazione soprattutto del repertorio italiano. Molte i momenti critici da superare, molte le emozioni. Nella scuola, lui che inizialmente si dichiarava non fidanzato, ma con il grande desiderio di innamorarsi di nuovo, ha trovato l’amore: è per Alice infatti che, è passato dai blu ai bianchi, di cui lei era una componente. Insieme sono arrivati alla finale e ieri sera , durante la prima sfida, è stata proprio Alice a sceglierlo come rivale, dicendo di preferir perdere, nel caso avesse perso, contro di lui. E infatti Luca ha vinto questo primo scontro, dopo aver anche ballato e recitato, dimostrando grande voglia di fare anche in materie non sue. Successivamente, gareggiando contro Valerio ha perso, ma solo dopo aver dato una eccellente dimostrazione delle proprie doti interpretando, tra le altre canzoni, il classico napoletano "Dicitencello vuje". Inoltre, ha anche cantato il suo inedito "Forse, forse", canzone giudicata orecchiabile e radiofonica e che sarà prodotta, nel suo album, dalla Warner. Intanto "Scialla", il cd della scuola, uscito il 10 gennaio, continua a riscuotere notevole successo. In questo Napolitano canta "I confess" e "Vai". Tutti a Saviano aspettano Luca. È arrivato in finale e rappresenta il sogno di molti giovani, che come lui vorrebbero occupare un posto speciale nel mondo della musica.

Autore: Maria Maione

venerdì 20 marzo 2009

IL MERLO MASCHIO A SAVIANO, FESTA TRA POLEMICHE

L’assessore regionale Velardi ha da ridire sul finanziamento di mille euro destinato a quest’evento. L’amministrazione comunale si difende.



È giunta ormai alla quattordicesima edizione la Festa del Merlo Maschio, ma quest’anno sarà ricordata per le polemiche ad essa legata circa le dichiarazioni che Claudio Velardi, assessore al Turismo della Regione Campania,ha rilasciato sul Corriere del Mezzogiorno ieri, giovedì 19 marzo. Tale Festa, organizzata dall’Associazione Nazionale per la Liberazione del Merlo Maschio in collaborazione con il Comune di Saviano, si svolgerà sabato 21 marzo, in coincidenza con il primo giorno della Primavera e assurge quale metafora inneggiante a tutte le forme di libertà, palesata, come lo stesso sindaco Rosa Buglione ha dichiarato: «Attraverso il linguaggio universale dell’Arte». Fin dal pomeriggio, presso il Palazzo Allocca a Saviano, ci saranno incontri, dibattiti e manifestazioni artistiche con l’espressione di ospiti sia nazionali che internazionali, provenienti da paesi quali Croazia, Spagna. Una manifestazione socio-culturale, che prevede relazione ed interazione tra popoli appartenenti ad etnie diverse. «Un evento culturale e creativo – ha aggiunto il sindaco – e non certo una sagra di serie B». Un’espressione questa usata dall’Assessore Velardi durante l’intervista al Corriere. Egli infatti ha notato che il proprio assessorato dà molti soldi per eventi di cui non si ha riscontro, con l’urgenza di una razionalizzazione dei fondi. E ha aggiunto: «In giunta la settimana scorsa ci siamo ritrovati ad approvare una delibera da mille euro per la Festa del Merlo Maschio a Saviano. Ridicolo». Una dichiarazione che sicuramente non è da disapprovare se si tengono in considerazione le molteplici spese spesso inutili sostenute con finanziamenti pubblici, ma che potrebbe sembrare poco rispettosa di tale iniziativa. Come ha spiegato Pasquale Franzese, vicesindaco del paese coinvolto nella questione: «Si tratta non della solita festicciola di quartiere, quanto piuttosto di un evento che permette scambio interculturale ed incontro di persone provenienti da paesi diversi, con valori, esperienze e stili di vita differenti. Non si può parlare di spreco di denaro pubblico se è la cultura ad essere protagonista». Ed in più quest’anno la festa si concentra sul problema "Guantanamo", focalizzando l’attenzione sul carcere in cui ogni anno vengono lesi i fondamentali diritti alla libertà della persona. Esposizioni, degustazioni di prodotti etnici, manufatti che però hanno fatto ben parlare e dove la stessa Regione Campania parteciperà con lo stand "Le vie dei vini" allestito dall’Assessorato all’Agricoltura. Il Sindaco: «L’occasione è dunque propizia per invitare l’assessore Velardi alla manifestazione che ormai da quattordici anni tratta i temi della libertà, della pace e della legalità».


Autore: Maria Maione

mercoledì 18 marzo 2009

Video Oggi le Comiche rione croce 2009

Finalmente on line i video del carro OGGI LE COMICHE 2009 del nostro meraviglioso rione croce Carnevale di Saviano


Si ringrazia darihen88 per la pubblicazione dei video su youtube.

SAVIANO, BOTTA E RISPOSTA

L’amministrazione comunale, accusata per l’ennesima volta di non lavorare e di non rispettare i programmi elettorali, si difende.

Ancora aperta la diatriba tra il gruppo dirigente di Saviano e la minoranza. Dopo le tante discussioni intavolate durante i consigli comunali, questa volta l’opposizione ha affisso per le strade del paese manifesti accusatori contro l’amministrazione Buglione per sottolineare la sua scarsa operosità e per le iniziative programmate, ma mai realizzate, chiedendo addirittura le dimissioni di tutti i consiglieri di maggioranza. A sedere al banco della difesa sono stati Berenice Candela (foto), Assessore alla Legalità, Avvocatura, Contenzioso e trasparenza, Carmine Addeo (foto), Assessore al Bilancio e Programmazione e Francesco Origo, Responsabile dei tributi, finanza e personale, che hanno cercato di discutere e difendersi sui punti di accusa. Smantellamento dell’Ufficio Legale e notevole aumento delle spese per contenzioso.
Risponde l’assessore Candela: «Per essere precisi in pianta organica non è mai esistito un ufficio legale. Per circa dieci anni ha lavorato solo l’avvocato Manfredi come convenzionato, ma secondo me attraverso la convenzione non si fa altro che eludere il sistema concorsuale: non c’è risparmio e, anti-democraticamente, non c’è scelta tra più persone. La nostra alternativa è invece quella di affidare incarichi a giovani avvocati dando loro la possibilità di potersi inserire ed esprimere le loro capacità, agendo nell’interesse dell’ente che dà loro fiducia e visibilità. Non solo questi ragazzi sono spronati a fare meglio, ma i costi sono contenuti e diamo a più avvocati ciò che prima invece si dava ad uno solo».
Raddoppio delle spese sulla raccolta e smaltimento dei rifiuti a fronte di un servizio più scadente rispetto agli anni precedenti.
Per l’assessore Addeo, «Se c’è stato un aumento, questo è legato all’aumento dei costi del nuovo contratto con la società che si occupa della raccolta e smaltimento rifiuti». A questo, l’assessore Origo aggiunge: «Ed in più, nel 2008 c’è stata l’emergenza rifiuti che ha coinvolto l’intera Campania. Comunque, poiché stiamo ottenendo bei risultati con la differenziata, ad esempio nelle scuola, queste cifre potranno essere ammortizzate. Dobbiamo cercare quindi di migliorare la qualità della raccolta».
Incarichi esosi a parenti ed amici invece di costituire l’albo dei tecnici e delle ditte come promesso in campagna elettorale.
Addeo spiega che «Per motivi tecnici ancora non siamo riusciti a crearlo, anche se è un progetto che porteremo a termine. Ma sicuramente non raccomandiamo i nostri parenti al posto di altre persone».
Aumento del 30% della tassa dei rifiuti e del 100% dell’addizionale Irpef comunale.
«L’aumento – precisa Origo - è stato predisposto, dopo attente analisi, dal commissario prefettizio. È chiaro che, quando chiuderemo il bilancio 2008 e faremo il bilancio preventivo 2009, qualora sarà possibile, cercheremo di abbassare queste tasse, anche se però bisognerebbe prima effettuare un censimento e cercare di scovare gli evasori fiscali e con queste nuove entrate ripartire meglio la spesa. Purtroppo ovunque c’è chi paga anche per chi non paga e il nostro scopo è proprio trovare questi e ridurre la pressione fiscale».
Modifica dello statuto comunale ad uso e consumo proprio (in barba alla democrazia) per garantire il posticino a qualcuno.
Per Addeo «Lo statuto, così come era scritto prima, era troppo obsoleto. Ora è stata approvata la modifica di un capitolo e dopo 30 giorni dall’affissione all’albo pretorio entrerà in vigore. Con questa si potranno eleggere presidente e vicepresidente con una votazione disgiunta e per il primo ci sarà bisogno del voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in prima battuta e maggioranza assoluta in seconda, mentre per il vicepresidente della maggioranza assoluta. Ma non è un discorso antidemocratico perché è stato garantito all’opposizione che come vicepresidente sarà eletta una persona appartenente al gruppo di minoranza».
Mancata riorganizzazione degli uffici comunali e assunzione di figure esterne, invece di valorizzare le risorse interne, con conseguente aggravio di costi.
Per l’assessore Origo quest’accusa è campata in aria e aggiunge: «Io, in qualità di Responsabile dei tributi, finanza e personale, posso dire che gli uffici funzionano benissimo, anche senza privilegiare nessuno, esterno o interno che sia. Per valorizzare l’impegno del personale, abbiamo riconosciuto la progressione orizzontale a tutti i dipendenti meritevoli. Per perfezione, ci dovrebbe essere la riorganizzazione, ma comunque tutto funziona bene. L’assenza di lamentele da parte degli utenti lo dimostra». Incremento delle spese di Somma Urgenza anche per attività prevedibili. «Ancora una volta si muovono accuse senza prove» attacca ancora Origo. «Le spese di somma urgenza si chiamano così perché non sono prevedibili. Se sono aumentate è stato perché sono aumentate le emergenze: quest’anno c’è stato l’allagamento del teatro, della scuola, l’emergenza-palme, le cui spese non potevano essere programmate».
Incremento della spesa relativa alla pubblica illuminazione.
C.A. «È un’accusa priva di fondamento» lamenta l’assessore al Bilancio. «Dal 1999 abbiamo, infatti, il contratto con la Società Caccavale e non possiamo modificarlo a nostro piacimento».

Autore: Maria Maione

sabato 14 marzo 2009

SGOMINATA BANDA DI RAPINATORI DEL NOLANO

La Polstrada di Caserta arresta una banda di rapinatori specializzati nel furto di veicoli pesanti.
Gli arrestati risiedono tra Marigliano e Saviano.


Si è svolta alle prime luci dell’alba una maxioperazione della Polizia Stradale di Caserta, che ha avuto come bersaglio un’agguerrita banda specializzata nel furto di mezzi pesanti, solita realizzare i propri colpi lungo l’autostrada A 30. Tutti i membri della banda erano destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Nola.
La caccia alla banda dei rapinatori è cominciata circa due anni fa. La prima denuncia, infatti, risale al 1 marzo 2007 quando un autotrasportatore di Locri aveva denunciato il furto del suo TIR carico di latticini. Un sequestro a dir poco traumatico, dal momento che l’autista era stato non solo derubato ma anche malmenato e sequestrato per diverse ore. Questa era solo la prima di una lunga serie di rapine a danni di autotrasportatori italiani e stranieri, ripetutesi con lo stesso canovaccio di violenza.
Dopo la prima denuncia gli uomini della Polstrada afferenti alla Sottosezione Autostradale di Caserta Nord si sono messi immediatamente sulle tracce della banda tanto che lo stesso giorno della denuncia sono riusciti a rinvenire il semirimorchio del TIR nei pressi di Nola. Nei giorni successivi, le indagini si sono spostate a Somma Vesuviana: qui gli uomini della Polstrada hanno arrestato Adriano Taglialatela, proprietario di un capannone ove vi erano residui di numerose rapine compiute sempre lungo la A30, condannato agli arresti domiciliari.
Questo è stato solo l’inizio di una lunga attività d’indagine, che ha portato gli uomini della Polstrada a sgominare definitivamente la banda. Durante l’operazione di questa mattina, infatti, sono stati arrestati: Vincenzo e Giuliano Wierdis, entrambi residenti a San Vitaliano; Nicola La Rezza di Scisciano. Al momento dell’operazione sono riusciti a sfuggire il succitato Taglialatela (il quale aveva tra l’altro violato gli arresti domiciliari) e Pasquale Mancini, mariglianese, già irreperibile da diverse settimane.

martedì 10 marzo 2009

IL RIONE



L'ADDOBBO
Imbandierare e sbandierare il Rione Croce è un privilegio che spetta solo a pochi eletti.
Non tutti sono fortunati ad essere prescelti per eseguire un tale lavoro.
Molti soci danno la loro disponibilità per abbellire...il rione ma non sono considerati idonei per assolvere questo lavoro. Il compito da affidare è molto impegnativo ed onora chi lo svolge. Le adesioni sono tante e non si riesce ad accontetare tutti, tanto che si sta pensando di bandire un concorso per l'anno prossimo e...beati i primi cinque classificati.
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