L’amministrazione comunale, accusata per l’ennesima volta di non lavorare e di non rispettare i programmi elettorali, si difende.
Ancora aperta la diatriba tra il gruppo dirigente di Saviano e la minoranza. Dopo le tante discussioni intavolate durante i consigli comunali, questa volta l’opposizione ha affisso per le strade del paese manifesti accusatori contro l’amministrazione Buglione per sottolineare la sua scarsa operosità e per le iniziative programmate, ma mai realizzate, chiedendo addirittura le dimissioni di tutti i consiglieri di maggioranza. A sedere al banco della difesa sono stati Berenice Candela (foto), Assessore alla Legalità, Avvocatura, Contenzioso e trasparenza, Carmine Addeo (foto), Assessore al Bilancio e Programmazione e Francesco Origo, Responsabile dei tributi, finanza e personale, che hanno cercato di discutere e difendersi sui punti di accusa. Smantellamento dell’Ufficio Legale e notevole aumento delle spese per contenzioso.
Risponde l’assessore Candela: «Per essere precisi in pianta organica non è mai esistito un ufficio legale. Per circa dieci anni ha lavorato solo l’avvocato Manfredi come convenzionato, ma secondo me attraverso la convenzione non si fa altro che eludere il sistema concorsuale: non c’è risparmio e, anti-democraticamente, non c’è scelta tra più persone. La nostra alternativa è invece quella di affidare incarichi a giovani avvocati dando loro la possibilità di potersi inserire ed esprimere le loro capacità, agendo nell’interesse dell’ente che dà loro fiducia e visibilità. Non solo questi ragazzi sono spronati a fare meglio, ma i costi sono contenuti e diamo a più avvocati ciò che prima invece si dava ad uno solo».
Raddoppio delle spese sulla raccolta e smaltimento dei rifiuti a fronte di un servizio più scadente rispetto agli anni precedenti.
Per l’assessore Addeo, «Se c’è stato un aumento, questo è legato all’aumento dei costi del nuovo contratto con la società che si occupa della raccolta e smaltimento rifiuti». A questo, l’assessore Origo aggiunge: «Ed in più, nel 2008 c’è stata l’emergenza rifiuti che ha coinvolto l’intera Campania. Comunque, poiché stiamo ottenendo bei risultati con la differenziata, ad esempio nelle scuola, queste cifre potranno essere ammortizzate. Dobbiamo cercare quindi di migliorare la qualità della raccolta».
Incarichi esosi a parenti ed amici invece di costituire l’albo dei tecnici e delle ditte come promesso in campagna elettorale.
Addeo spiega che «Per motivi tecnici ancora non siamo riusciti a crearlo, anche se è un progetto che porteremo a termine. Ma sicuramente non raccomandiamo i nostri parenti al posto di altre persone».
Aumento del 30% della tassa dei rifiuti e del 100% dell’addizionale Irpef comunale.
«L’aumento – precisa Origo - è stato predisposto, dopo attente analisi, dal commissario prefettizio. È chiaro che, quando chiuderemo il bilancio 2008 e faremo il bilancio preventivo 2009, qualora sarà possibile, cercheremo di abbassare queste tasse, anche se però bisognerebbe prima effettuare un censimento e cercare di scovare gli evasori fiscali e con queste nuove entrate ripartire meglio la spesa. Purtroppo ovunque c’è chi paga anche per chi non paga e il nostro scopo è proprio trovare questi e ridurre la pressione fiscale».
Modifica dello statuto comunale ad uso e consumo proprio (in barba alla democrazia) per garantire il posticino a qualcuno.
Per Addeo «Lo statuto, così come era scritto prima, era troppo obsoleto. Ora è stata approvata la modifica di un capitolo e dopo 30 giorni dall’affissione all’albo pretorio entrerà in vigore. Con questa si potranno eleggere presidente e vicepresidente con una votazione disgiunta e per il primo ci sarà bisogno del voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in prima battuta e maggioranza assoluta in seconda, mentre per il vicepresidente della maggioranza assoluta. Ma non è un discorso antidemocratico perché è stato garantito all’opposizione che come vicepresidente sarà eletta una persona appartenente al gruppo di minoranza».
Mancata riorganizzazione degli uffici comunali e assunzione di figure esterne, invece di valorizzare le risorse interne, con conseguente aggravio di costi.
Per l’assessore Origo quest’accusa è campata in aria e aggiunge: «Io, in qualità di Responsabile dei tributi, finanza e personale, posso dire che gli uffici funzionano benissimo, anche senza privilegiare nessuno, esterno o interno che sia. Per valorizzare l’impegno del personale, abbiamo riconosciuto la progressione orizzontale a tutti i dipendenti meritevoli. Per perfezione, ci dovrebbe essere la riorganizzazione, ma comunque tutto funziona bene. L’assenza di lamentele da parte degli utenti lo dimostra». Incremento delle spese di Somma Urgenza anche per attività prevedibili. «Ancora una volta si muovono accuse senza prove» attacca ancora Origo. «Le spese di somma urgenza si chiamano così perché non sono prevedibili. Se sono aumentate è stato perché sono aumentate le emergenze: quest’anno c’è stato l’allagamento del teatro, della scuola, l’emergenza-palme, le cui spese non potevano essere programmate».
Incremento della spesa relativa alla pubblica illuminazione.
C.A. «È un’accusa priva di fondamento» lamenta l’assessore al Bilancio. «Dal 1999 abbiamo, infatti, il contratto con la Società Caccavale e non possiamo modificarlo a nostro piacimento».
Autore: Maria Maione
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