L’APPELLO DELLE ASSOCIAZIONI: ’RIPULIAMO SAVIANO’

Domenica raccolta di firme contro i roghi e l’abbandono dei rifiuti. Gennaro Esposito (AssoCampania Feliex): "Cittadini devono collaborare, le autorità punire i trasgressori".

Si terrà domenica 13 settembre, in Piazza Vittoria a Saviano, a partire dalle 10, la raccolta firme promossa dalle associazioni cittadine per sostenere una petizione rivolta alle Autorità contro il fenomeno oramai preoccupante dell’abbandono nelle campagne e negli alvei del paese di enormi quantità di rifiuti di ogni tipo, tra cui ingombranti e rifiuti speciali tossici. All’iniziativa "Ripuliamo Saviano", promossa dalla Federazione Assocampaniafelix, hanno aderito senza indugi i ragazzi dei Laboriosi.it – Uno Spazio Aperto, i Giovani della Pdl e quelli del Forum Giovani comunale.
Nel corso della mattinata ecologica saranno distribuite magliette con la scritta "Ripuliamo Saviano" allo scopo di sensibilizzare la popolazione sull’annoso problema dell’abbadono dei rifiuti e sarà presentata una mostra fotografica dei siti di discariche abusive sparse per il territorio comunale, soprattutto le periferie e le campagne limitrofe.
"Le periferie di Saviano sono invase da anni da rifiuti ingombranti e tossici di ogni tipo – ha dichiarato il delegato dell’Assocampaniafelix Gennaro Esposito - abbandonati colpevolmente da cittadini senza scrupoli e da organizzazioni eco mafiose che lucrano sullo smaltimento illecito di questi rifiuti. I cittadini onesti che differenziano e riciclano i propri rifiuti sono stufi di convivere con vere e proprie discariche abusive a cielo aperto, senza alcun controllo e senza nessuna protezione per la propria salute. Per questo Chiediamo alle Autorità che si intervenga per: punire i trasgressori degli abbandoni di rifiuti; controllare i siti a rischio nelle zone periferiche della città con un’adeguata attività di vigilanza; avviare le bonifiche dei siti di discarica abusivi. ‘Ripuliamo Saviano’ ha anche un’altra finalità: quella di sensibilizzare/informare/educare il cittadino a rispettare l’ambiente che ci circonda e le leggi ambientali, a favore della tutela della salute".
Nel corso della giornata saranno raccolte firme anche per la petizione popolare regionale per la tutela della salute delle popolazioni delle province di Napoli e Caserta promossa dalle associazioni che da anni si battono per sottoporre questi cittadini alle analisi per stabilire il livello di contaminanti tossici ambientali nel sangue