Lacrime e incredulità sul volto di chi ha partecipato ai funerali della giovane donna morta dopo il parto. I risultati dell’autopsia: si trattava di polmonite
L’intera Saviano ha partecipato commossa ed affranta al rito funebre che ha avuto luogo oggi pomeriggio presso la Chiesa di Sant’Anna in via Alberolungo, a Sirico, frazione di Saviano per la morte di Pasqualina Vitale, la donna deceduta durante un parto cesareo gemellare. Aveva solo trentun anni e ciò che sarebbe dovuto essere il momento più bello della sua vita, si è trasformato in una tragedia.
Pasqualina, originaria di Piazzolla di Nola, era sposata con Arcangelo e vivevano a Saviano nella Masseria Strocchia. Una coppia come tante che finalmente stava per coronare il sogno più bello. L’apice della felicità sarebbe arrivato infatti con queste bimbe già tanto amate da genitori e parenti. Eppure qualcosa è andato storto: dopo la morte della prima bambina, Pasqualina, entrata in coma, e l’altra sua figlia sono state ricoverate, la prima nel reparto rianimazione dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, la seconda, la piccola Maria, nel reparto di terapia intensiva neonatale del Cardarelli.
Ed è proprio all’ospedale San Leonardo che la donna si è spenta lasciando così la sua figlia neonata, il marito e la famiglia nella disperazione totale. «Si può ancora morire di parto?», si è chiesta la comunità savianese che non riesce a capire come un’operazione routinaria possa portare alla morte, proprio oggi in cui la medicina e la ricerca si evolvono velocemente e si riescono a guarire malattie fino a poco tempo fa incurabili e soprattutto come non ci si sia resi conto prima di ciò che stava accadendo alla povera madre.
Ora sono in corso le indagini per capire le responsabilità di questa morte sconvolgente, che ha lasciato tutti senza parole ma i risultati dell’autopsia hanno confermato che la donna era affetta da polmonite. Nessuno si era accorto di ciò, e le conseguenze sono state devastanti.
Oggi al rito funebre ha partecipato tutto il paese ed anche il Sindaco Rosa Buglione e alcuni Consiglieri Comunali sono stati vicini alla famiglia Strocchia per dire addio a Pasqualina che ora è sepolta nel cimitero di Sant’Erasmo a Saviano.
(Fonte foto: Rete Internet)
Autore: Maria Maione
secondo me nn ci si dovrebbe chiedere se ancora oggi nonostante i progressi della medicina si possa ancora morire di parto,la morte nn sta nelle mani di nessuno,si può morire anche di una semplice influenza stagionale,il dramma di questa famiglia colpita da questo dolore incolmabile,sarà accompagnato da una vita di perchè...io mi chiedo perchè il suo medico nn se ne sia accorto di questa patologia ke durante la gestazione doveva pur dare segni di esserci.quindi nn poteva essere una soluzione almeno morale alla morte?
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