SAVIANO - Un arresto ed una denuncia per detenzione di botti. Così i carabinieri di Saviano, diretti dal maresciallo Domenico Giannini, hanno rovinato la festa ad un 22enne e ad un 45enne, rispettivamente di Somma Vesuviana e di Saviano, la sera precedente la vigilia di Capodanno.
Il primo è stato arrestato dopo che i militari dell’Arma lo hanno trovato a vendere in una attività commerciale della cittadina del Carnevale ben 10 kg di botti molto pericolosi, in particolare cipolle e tracchi. I botti sono stati fatti brillare con il supporto del Nucleo artificieri antisabotaggio di Napoli, che hanno fatto esplodere i “petardi”, molto pericolosi perché possono arrivare ad uccidere se usati incautamente. Sempre a Saviano è stato denunciato un 45enne che in casa aveva circa 50 kg di materiale esplodente di quarta e quinta categoria, che deteneva senza autorizzazione.
AUTORE: Bibi
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